Come costruire una strategia social

Come costruire una strategia social

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Oggi come oggi, i brand che vogliono essere presenti online in maniera efficace non possono prescindere dalla costruzione di un’adeguata strategia social. Seppur con modi diversi rispetto a qualche anno fa, gli utenti sono presenti sulle piazze di networking. Tra un giro sugli ultimi articoli del proprio quotidiano online preferito e uno sui casino online soldi veri, una scrollata al feed ci sta sempre.

Come dovrebbero muoversi un’azienda che ha intenzione di intercettare la suddetta utenza? Scopriamolo assieme nelle prossime righe, dove abbiamo riassunto alcuni fondamenti di qualsiasi strategia social.

Individua i giusti obiettivi

Essere sui social tanto per esserci è sbagliatissimo. Bisogna infatti, prima di partire concretamente con il piano, individuare gli obiettivi per i quali si è scelto di presidiare le piattaforme di networking. Nell’elenco è possibile includere, per esempio, la brand awareness. Questa opzione può rappresentare la strada ideale nel momento in cui si parte da zero con la propria avventura aziendale e si ha la necessità di far conoscere il marchio a più persone possibili.

In altri casi, invece, l’obiettivo è quello della vendita. In questo frangente bisogna tenere conto del fatto che esagerare con i post promozionali è sempre sbagliato. Prima di proporre un prodotto o un servizio, infatti, bisogna focalizzarsi su contenuti utili in grado di aumentare l’autorevolezza del marchio.

Cerca di capire dove sta il tuo target

Devi vendere un servizio B2B? Forse TikTok, social network con una crescita esponenziale negli ultimi tempi, non è la strada giusta da seguire. Non conta infatti il numero, ma la qualità dei contatti, così come la probabilità di trasformare un lead o un prospect in un cliente pagante.

Sull’aspetto appena ricordato, ossia il focus sulle piazze più frequentate dal proprio target nel momento più funzionale alla vendita – tornando all’esempio del servizio B2B, ricordiamo che il manager potenzialmente interessato ad acquistarlo può avere anche un account TikTok dedicato alla sua passione durante il tempo libero, ma che sarà durante la frequentazione di LinkedIn che prenderà eventuali decisioni d’acquisto – è doverosa un’altra parentesi.

Quale di preciso? Quella relativa alla reputazione. Postare contenuti con un registro comunicativo lontano rispetto a quello adottato dal proprio target può rivelarsi svilente per il brand e compromettere la sua immagine.

Punta sulla riconoscibilità

Una strategia social efficace deve basarsi sulla riconoscibilità del brand. Per raggiungere quest’obiettivo si può lavorare su diversi fronti. Tra questi è possibile chiamare in causa il già citato registro comunicativo, ma anche la palette di colori. Fondamentale è individuale delle scelte cromatiche chiare da replicare non solo nel logo, ma anche negli altri elementi grafici dei post.

Alterna diverse tipologie di post

Come già accennato, quando si progetta una strategia social è bene evitare di focalizzarsi esclusivamente su post commerciali. La cosa migliore da fare è alternare diverse tipologie di contenuti. Quelli finalizzati alla vendita dovrebbero essere in equilibrio con quelli educazionali, senza dimenticare post coinvolgenti come i sondaggi.

Il rischio, con uno schema eccessivamente orientato alla promozione, è quello di annoiare l’utente.

Monitora e testa

I social media mettono a disposizione numerose alternative per monitorare le performance dei propri contenuti. Non trascurare mai questo aspetto e neppure le fasi di testing. Se ti accorgi che qualcosa non va, fatti trovare pronto ad aggiustare il tiro. Se c’è un processo sempre in divenire, questo è la strategia social.

Incentiva le recensioni

Le recensioni sono fondamentali per l’immagine sul web di qualsiasi azienda e possono rendere la presenza sui social un’utilissima leva di business. Il consiglio è quindi quello di incentivarle in tutti i modi possibili. Qualche esempio? Invitare, mettendo in evidenza una call to action sul packaging, gli utenti che hanno scelto un determinato prodotto a lasciare il proprio punto di vista sull’esperienza di acquisto.

Redazione